Pensare al palato e accontentare le esigenze alimentari dei commensali è il punto di partenza di ogni invito a pranzo o a cena ben fatto.
Tutti ci troviamo ad avere esigenze alimentari speciali in vari momenti della nostra vita: chi deve rispettare una dieta proteica per la preparazione atletica, donne in gravidanza, chi ha esigenze legate a patologie come la celiachia o l’ipertensione, ci sono poi motivazioni religiose, legate allo stile di vita o alla provenienza. Ad esempio in Cina e Giappone non è popolare il latte di mucca o di pecora, di conseguenza i formaggi italiani non sono molto apprezzati. Ma pensiamo alla rinuncia alla carne per i cristiani praticanti nel venerdì di Quaresima prima di Pasqua, la rinuncia ad un peccato di gola in favore di una maggiore attenzione allo spirito. Accontentare le esigenze alimentari dei commensali è una ottima occasione per rivisitare le nostre abitudini alimentari e trovare soluzioni alternative. Ampliando la gamma dei prodotti nella credenza e il loro utilizzo in cucina.
I piatti della cucina contadina toscana ci vengono in aiuto in queste occasioni: una dieta a base di materie prime stagionali prodotte a livello locale garantisce varietà e l’equilibrio degli apporti nutrizionali. In estate per esempio la fa da padrone la panzanella. Questa tradizionale ricetta toscana semplice e gustosa si realizza con pane raffermo da bagnato con acqua e da condire con pomodori, cipolla, cetrioli, un filo di olio evo toscano e un pizzico di sale. Un piatto fresco amato da grandi e piccoli e adatto anche a diete povere di sodio.
Come accontentare tutti a tavola in poche semplici mosse:
- Conoscere gli ospiti e le loro esigenze. Chiedere agli invitati quali sono le loro necessità alimentari è la prima regola, senza dare nulla per scontato. Domandare quali sono gli alimenti da evitare o le procedure da rispettare ricordando che mangiare è un piacere anche quando si devono rispettare alcune limitazioni.
- Alternative. Preparare un piano B è sempre una buona idea. Se scopriamo all’ultimo momento che il nostro ospite non mangia carne di maiale e la nostra portata principale è l’arrosto di cinta senese, un semplice pinzimonio di verdure di stagione potrà salvare tutta la nostra organizzazione.
- L’antipasto misto toscano. La condivisione è alla base di ogni pasto toscano che si rispetti, ecco perché qui si parte sempre con un vario e abbondante antipasto toscano. Ognuno può scegliere ciò che più gli piace.
- Frutta e verdura a volontà. Una variegata proposta di verdura di stagione, cruda o cotta e condita con un buon olio extravergine di oliva toscano, e frutta al termine del pasto saranno gradite da tutti. Favorire i prodotti locali è sempre una ottima scelta.
Ritrovarsi a tavola
Sedersi a tavola con amici e/o parenti è un momento di gioia e di relax, ma spesso i tempi ristretti e i numerosi impegni ci impediscono di dedicare molto tempo alla scelta di un menù che accontenti tutti e ci permetta di godere a pieno di questo momento speciale.
Pensando proprio all’organizzazione di un pasto sano e veloce che incontri le esigenze di una giovane coppia che invita a casa una degli amici con bambini è nata la nostra BOX Tutti a Tavola! Bruschetta all’olio extravergine di oliva toscano, pecorino di Pienza da accompagnare al miele biologico di tiglio, pici al grano duro Senatore Cappelli conditi con salsa all’aglione, pane con marmellata di susina Mascina di Montepulciano è il menù che abbiamo pensato per loro. Tipicità toscana e prodotti certificati del territorio per mettere tutti d’accordo a tavola con gusto.