Birra artigianale toscana: perché è così buona e con cosa abbinarla

La qualità, la sperimentazione e un’esperienza di degustazione superiore rendono le birre artigianali sempre più apprezzate in Italia.

Un grande numero di micro birrifici sono nati nel nostro Paese negli ultimi anni e anche in Valdichiana si producono piccoli quantitativi di birra ma di ottima qualità, anche a partire da materie prime locali.

Cosa si intende per birra artigianale

In Italia esiste una apposita legge, del 6 luglio 2016, che stabilisce che si definisce artigianale la birra non sottoposta a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione e prodotta da birrifici indipendenti, la cui produzione annua non superi i duecentomila ettolitri.
La produzione di birra artigianale in Italia è esplosa a partire dalla metà degli anni ’90, fino ad arrivare all’odierno panorama di micro birrifici che producono birre di ottima qualità anche a partire da prodotti locali.

Alcune aziende italiane, come il Birrificio Saragiolino di Torrita di Siena, hanno infatti deciso di produrre internamente l’orzo, e altri cereali, che andranno a trasformarsi in malto per la produzione della propria birra. Un circolo chiuso, che consente di controllare tutta la filiera di produzione e di migliorare qualitativamente i prodotti realizzati. Al Birrificio Saragiolino si punta anche all’impatto ambientale zero, con l’utilizzo di sole energie rinnovabili per la produzione dell’orzo.
La birra artigianale si distingue dalla birra industriale non solo per l’attenzione alla qualità e per le caratteristiche organolettiche, ovvero una maggiore attenzione alla scelta degli ingredienti, ma soprattutto per le caratteristiche gustative: una maggiore corposità e gradazione alcolica, un sapore più intenso e decisamente meno standardizzato.

Come degustare la birra artigianale

La degustazione di birra artigianale coinvolge i cinque sensi a partire dai suoi colori e dalla limpidezza, analizzandone il profumo e il gusto si colgono i profumi e gli ingredienti utilizzati, la struttura e il corpo. Il modo migliore per degustare una birra artigianale è sicuramente accompagnarla con prodotti tipici dello stesso livello, possibilmente locali o anche biologici.

Noi amiamo abbinare la birra artigianale locale ai formaggi di pecora e ai salumi di cinta senese tipici del sud della Toscana. Prodotti saporiti e realizzati con materie prime genuine che ben si sposano con i sapori e la corposità delle birre artigianali prodotte localmente.

Per degustarli al meglio è necessario che i prodotti tipici siano serviti a temperatura ambiente, mentre la birra artigianale, che deve essere conservata in un luogo fresco, al riparo dalla luce e a temperatura costante, dovrà essere raffreddata solo prima di berla.

La Birra Artigianale in Toscana è realizzata da piccoli birrifici che molto spesso aprono le loro porte per visite ed eventi. La produzione di birra artigianale non è legata ad una stagione precisa, è infatti possibile produrre la birra tutto l’anno, una volta raccolte le materie prime necessarie ad ottenerla: l’acqua, il malto, il luppolo, il lievito. Ecco perché consigliamo sempre una visita in birrificio per approfondire la conoscenza di questo interessante prodotto, una delle bevande più antiche prodotte dall’uomo.

Birra artigianale a casa tua

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Noi abbiamo scelto la Birra Viola del Birrificio Saragiolino in abbinamento a salumi e formaggi del territorio della Valdichiana Senese. E per degustarla al meglio abbiamo organizzato un picnic in campagna in uno dei primi weekend di primavera. Ci è sembrato il modo ideale per inaugurare la stagione.