La famiglia Giganti produce Olio Extravergine di Oliva nel cuore della provincia di Siena presso l’Oliviera Sant’Andrea di Sinalunga ispirandosi alla tradizione, con oltre 20000 olivi coltivati sui terreni ereditati dai nonni, ma con uno sguardo all’innovazione nei metodi di raccolta, produzione e stoccaggio. Già il nome scelto per il loro Olio Extravergine la dice lunga e a raccontarlo è Francesca, figlia di Enrico proprietario dell’azienda insieme al fratello Enzo: “Non tutti sanno che il Capùnto è una figura essenziale all’interno del tipico frantoio del senese: se l’olio è buono il merito è suo. In pratica è la testa unta che si prende cura dell’olio seguendo tutta la filiera produttiva, dalla coltivazione degli oliveti alla frangitura delle olive nel frantoio e, in tempi più recenti, fino all’imbottigliamento. Il nostro lavoro si ispira alla sua passione”.

Tutti i membri della famiglia collaborano alla buona riuscita dell’azienda e l’Olio del Capùnto gli regala grandi soddisfazioni: numerosi sono i riconoscimenti nazionali e internazionali in prestigiose competizioni, come il Premio Biol, il Concorso Regionale degli Oli IGP e DOP della Toscana e il Premio Ercole Olivaro. Ma il lavoro in campo e in frantoio rimangono i momenti che regalano le più intense emozioni: “il momento più atteso in azienda” continua Francesca: “è quello della spremitura successiva all’untatura (ovvero la prima frangitura che permette di rimettere in moto le macchine dopo un anno di inattività). E’ il tempo della verità, è da lì che si capisce a cosa hanno portato tutti gli sforzi dei mesi precedenti, quelli dedicati alla preparazione alla campagna. Immaginarsi ogni sfumatura di sapore dell’olio nuovo, cercare di indovinare quanto è amaro o quanto pizzica quell’anno l’olio è quasi un gioco che ci riporta all’infanzia”.