Santoni, storico marchio italiano, è da sempre sinonimo di qualità artigianale, tradizione familiare e incredibile passione nella produzione di un’ampia gamma tra liquori e distillati. Sbocciata all’inizio degli anni ’60, l’azienda ha fatto dei propri prodotti un mito fin dai tempi della Dolce Vita felliniana. La Gabriello Santoni è una realtà in continua evoluzione, che coniuga l’utilizzo di prodotti e botaniche locali della massima qualità, ad un grande spirito innovatore, che le ha aperto le porte dei migliori locali del mondo.

La selezione di liquori Santoni nasce dalla infusione delle botaniche con metodi tradizionali, come già testimoniato nel Rinascimento. “Risale al XV secolo la prima farmacopea scritta in lingua volgare, il Ricettario Fiorentino, con indicazioni sulle preparazioni galeniche a partire dalle erbe aromatiche” ci racconta Stefano, erborista e figlio del fondatore Gabriello, oggi alla guida dell’azienda: “Il primo vero e proprio elenco di piante officinali, a testimonianza della lunga tradizione toscana nel settore”.

E’ a partire dal rabarbaro, di origine asiatica ma importato dagli speziali senesi già nel 1200, che nascono sia i prodotti storici dell’azienda - Amaro di Chianciano e Rabarbaro Santoni – che Amaro Santoni, l’ultimo nato. Frutto della conoscenza e della tradizione, con la sua miscela di 34 erbe e radici, Amaro Santoni si rivolge principalmente a un pubblico giovanile, smart e internazionale, a chi è alla ricerca di un’esperienza e non di un semplice prodotto.